MENÙ

L’evento Sissytia è posticipato al periodo dal 17 al 21 Luglio 2022 per ragioni organizzative.
I vincitori della selezione saranno contattati ufficialmente via mail.

AVVISO
Non si accettano più domande per il bando

Avviso di selezione, mediante procedura comparativa, per il conferimento di n. 10 borse di studio e di ricerca, dell'importo di 500 euro ciascuna, finalizzate alla partecipazione all'evento “Sissytia” che si terrà dal 13 al 18 giugno 2022 in località “Donnapaola”. Ai vincitori della borsa si richiede la presenza alle lezioni dei giorni su indicati e l'elaborazione di una relazione o mappa o audiovisivo finale.

L’attività è connessa all’attuazione del “Progetto “Donnapaola Arts Farm”, da realizzarsi a Grumo Appula (BA) all’interno della impresa agricola DONNAPAOLA SOCIETÀ AGRICOLA S.R.L (donnapaola@pec.it), impresa individuata come Attrattore Culturale e Naturale del territorio pugliese, a seguito dell’assegnazione conferita dal Bando “Radici e Ali” – POR FESR Puglia 2014-2020 Asse prioritario 3 – Azione 3.4 – Sub Azione 3.4.1, la cui finalità è nel promuovere uno sviluppo innovativo a livello sociale e territoriale e nella valorizzazione del potenziale endogeno di attrattività dei diversi sistemi produttivi rurali anche attraverso il potenziamento delle risorse della cultura, dell’ambiente e della creatività.

Art. 1 – Finalità

La società agricola “Donnapaola S.R.L.”, con sede legale in Via delle Murge n. 59/A – 70124 Bari (Ba) – C.F./P.I. 07868850723, nel quadro delle azioni previste dal Progetto “Donnapaola Arts Farm”, in particolare dalla costituzione di “Archivia”, un sistema di catalogazione digitale e di consultazione della cultura contadina della Murgia, dei suoi antichi mestieri, delle sue architetture rurali, nonché delle sue tradizioni orali, cantate, ritualizzate, bandisce 10 borse di studio di 500 euro ciascuna, per esperti in studi etnoantropologici, etnomusicologici, antropologici e paesaggistici che parteciperanno, nei giorni dal 6 all’11 giugno 2022, alla realizzazione del Progetto sopra citato e all’evento “Sissitya”.

Il fine del Progetto, denominato “Archivia”, è quello di contribuire significativamente alla conservazione della memoria e della identità culturale della Murgia, non solo un Paesaggio di grande bellezza e biodiversità, ma un pregiato Paesaggio culturale non ancora del tutto valorizzato in virtù della sua collocazione nelle “aree interne” della Regione. “Archivia”, contribuendo alla salvaguardia paesaggistica, ambientale, demoantropologica del territorio su cui opera e della cultura contadina, può significativamente attrarre studiosi nazionali e internazionali, nonché un turismo di qualità. Il forte legame stabilito con la sezione “Arte e Territorio”, dello stesso Progetto, può infine consentire ad artisti locali e internazionali di trarre ispirazione dall’ambiente e dall’operoso contesto produttivo dell’impresa agricola ed al contempo consentire la fruizione delle opere, installazioni, attività creative in generale, ad un ampio bacino di utenza.

Art. 2 – Profili richiesti e oggetto degli incarichi

 Il Catalogo digitale “Archivia” sarà diviso in quattro macrosezioni:

  1. sezione di antropologia visiva
  2. sezione narrativa e delle tradizioni orali
  3. sezione fotografica
  4. sezione sonora

Gli studiosi reclutati dovranno essere dotati di competenze adeguate allo svolgimento delle attività necessarie alla implementazione delle 4 sezioni e alle metodologie di rilevamento: attività di recupero, documentazione, analisi, catalogazione, descrizione e digitalizzazione dei materiali inediti e di nuova raccolta, nonché di individuazione dei complessi documentali già esistenti presso Archivi pubblici o privati dell’area Murgiana. In particolare sarà richiesta la capacità di:

  1. ricognizione e censimento delle fonti cartacee, sonore e audiovisive – incluse banche dati di risorse già digitalizzate – gestite da istituti di conservazione, pubblici o privati, relativi a materiali prodotti nel contesto di ricerche sulla cultura contadina delle regioni Basilicata e Puglia, includendo: la redazione di elenchi di consistenza delle risorse documentarie disponibili; l’individuazione delle licenze applicate ai documenti; l’analisi delle condizioni di accesso, fruibilità e riuso delle risorse; l’analisi dei sistemi descrittivi attualmente utilizzati e applicazione nuove prassi
  2. attività di rilevamento sul campo, con produzione di nuove documentazioni, sonore e audiovisive, di repertori rilevabili all’interno delle comunità locali e identificati a partire dai materiali documentari conservati negli archivi; successivo trattamento, indicizzazione, soggettazione e descrizione seguendo linee guida, standard e metodologie elaborati da ICBSA.
  3. ricerca di fonti cartacee, sonore e audiovisive disponibili presso istituti di conservazione, pubblici e privati, in Italia e all’estero; selezione, analisi ed elaborazione dei contenuti digitali per percorsi tematici/mostre multimediali.

Art. 3 – Requisiti di partecipazione

a) Alla procedura di partecipazione saranno ammessi coloro che, alla scadenza del termine utile per la presentazione della domanda, saranno in possesso dei requisiti scientifici dettagliatamente indicati nel curriculum vitae allegato all domanda e con indicatori strettamente correlati al contenuto dell’attività richiesta (stage, tirocini, pubblicazioni, installazioni museali o fotografiche, archiviazione digitale, ecc.), indicando le date di inizio e fine di ciascuna esperienza;

b) La scelta degli esperti sarà desumibile dalla formazione universitaria e postuniversitaria, da pubblicazioni scientifiche e/o da concrete esperienze formative e professionali.

Art. 4 – Modalità di presentazione della candidatura

  1. Le candidature potranno essere presentate dal giorno di pubblicazione del presente ed entro il 7 giugno 2022.
  2. I candidati possono presentare domanda di partecipazione per un solo Pertanto, nel caso in cui il candidato presenti più domande, sarà presa in considerazione soltanto l’ultima trasmessa.
  3. La domanda di partecipazione alla selezione, deve rispettare, pena l’esclusione, le prescrizioni e le seguenti modalità di compilazione e trasmissione:
    • – essere sottoscritta con firma digitale oppure autografa apposta sull’ultima pagina del PDF;
    • – essere inviata, a pena di esclusione, da una casella PEC valida al seguente indirizzo: donnapaola@pec.it
    • – essere corredata dei seguenti allegati:
      • curriculum vitae in lingua italiana – con la dichiarazione di veridicità effettuata ai sensi e per gli effetti del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, e la sottoscrizione con firma autografa o firma digitale – dovrà riportare esplicitamente e analiticamente i titoli di studio, indicando data di conseguimento (gg/mm/aaaa), l’ente che li ha rilasciati e la votazione conseguita, le esperienze formative e professionali e la relativa durata, nonché tutti gli elementi utili alla valutazione inerente al profilo per il quale si concorre;
      • copia sottoscritta di un documento di riconoscimento del sottoscrittore in corso di validità, trasmessa in formato PDF (nel caso in cui venga utilizzata la firma autografa per la sottoscrizione della domanda e/o del curriculum vitae).
      • Eventuali Lettere di presentazione da parte di Istituti di Formazione Superiore (Università, Accademie, Conservatori, ecc.). Un particolare valore sarà attribuito al Dottorato di Ricerca.

Art. 5 – Procedura di selezione e Commissione

  1. La valutazione dei requisiti di ammissione alla procedura di selezione sarà affidata ad una Commissione appositamente costituita dall’Impresa “Donnapaola”. Il giudizio di tale Commissione sarà insindacabile.
  1. La Commissione procederà alla valutazione del curriculum vitae e dei titoli posseduti dai candidati nonché allo svolgimento di un colloquio volto a verificare le competenze ed esperienze dichiarate nel curriculum vitae, nonché l’attitudine dei candidati in relazione all’oggetto dell’incarico.
  2. La Commissione valuterà le domande legittimamente pervenute, in relazione alle competenze attestate e all’esperienza maturate, secondo i parametri definiti nella seduta preliminare, tenendo conto della durata delle singole esperienze, della qualità delle attività svolte, dell’affinità con l’oggetto dell’incarico e della tipologia dell’Istituzione presso cui i titoli sono stati conseguiti, al fine di accertare la migliore coerenza tra le esigenze del Progetto e le competenze in possesso.
  3. L’Impresa provvederà, con proprio avviso pubblicato sul sito, a comunicare la graduatoria degli ammessi al colloquio ed il relativo calendario di svolgimento. La pubblicazione del bando ha valore di notifica della convocazione e il candidato che, pur avendo inoltrato domanda, dovesse non presentarsi al colloquio nel giorno stabilito senza giustificato motivo, sarà escluso dalla graduatoria.
  4. Alla procedura è data idonea pubblicità sul sito web https://artsfarm.donnapaola.it/, sul quale sono liberamente accessibili il presente Avviso.
  5. Al termine della procedura di valutazione, la Commissione provvederà a stilare una graduatoria finale che, sarà valida per tutta la durata del Ove se ne ravvisi la necessità, l’Istituto potrà attivare ulteriori incarichi, anche per profili analoghi, attingendo dalla suddetta graduatoria dai profili ritenuti idonei.

Art. 6 – Modalità di pagamento

  1. Il pagamento del corrispettivo avverrà a conclusione dell’evento “Sissitya”, dietro presentazione di regolare fattura elettronica e/o prestazione occasionale o della relativa parcella da parte dell’incaricato e previa attestazione di regolare esecuzione della prestazione verificata dal Responsabile del procedimento, indicato nel successivo articolo 12 del presente Avviso. Non sono previsti rimborsi di spese a vario titolo. L’organizzazione provvederà a momenti di ristoro.

Art. 7 – Norme di salvaguardia

Il Committente “DONNAPAOLA” si riserva altresì di non procedere ad alcun conferimento di incarico ove non ci fossero i requisiti richiesti.

Art.8. Responsabile del procedimento

Il responsabile del procedimento è la prof. Laura Marchetti, docente di Antropologia e di Didattica delle culture presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria e coordinatrice scientifica del Progetto “Archivia”.